Mercoledì 22 ottobre, noi alunni delle classi V A/B della scuola primaria F.sco Positano, accompagnati dalle nostre insegnanti Pasqua Castellana, Antonella Pace, Scialpi Angela e Sialpi Angela docente di religione cattolica, grazie alla disponibilità dello scuolabus comunale, abbiamo visitato l’azienda agricola “Lama Chiara”. Lungo il percorso abbiamo osservato il meraviglioso paesaggio del nostro territorio e le numerose aziende agricole che lo arricchiscono. Giunti all’azienda, siamo stati calorosamente accolti da Giuliana Campanella, socia dell’azienda, che ci ha guidati per un interessante percorso nelle varietà orticole del nostro territorio, che in questo periodo è ricco di ortaggi estivi e invernali. L’orto ha un’estensione di circa 6 ettari e in mancanza di piogge viene irrigato artificialmente. Abbiamo subito osservato le varietà d’insalata lollo, che viene usata spesso dai ristoratori per abbellire i piatti, I’insalata nostrana o romanella a forma di rosellina morbida e digeribile e l’iceberg o insalata croccante,che le nostre mamme comprano anche nei supermercati. Subito dopo, con gran meraviglia, abbiamo osservato un’enorme estensione di campi coltivati con rape, uno degli ortaggi invernali più consumato nella nostra regione. Fino ad ora gli operari ne hanno piantate circa 140.000 e ne pianteranno ancora tante, per garantire la loro presenza sulle tavole dei pugliesi e degli italiani fino a marzo-aprile. Una caratteristica di quest’ortaggio è che cresce bene con le basse temperature, anzi, più è freddo e più l’ortaggio è dolce e non teme le leggere gelature invernali. L’azienda compra le piantine da un vivaio e vengono piantate a 5 cm circa una dall’altra e a circa 3 cm. di profondità. Sono pronte per la raccolta dopo 60-90 giorni dalla messa a dimora. Alcuni di noi hanno piantato alcune piantine , ma tutti volevamo farlo, così la maestra Antonella ci ha garantito che tra un po’ tutti le pianteremo nel nostro orto scolastico. Delle rape la parte commestibile sono le foglie e il fiore; noi pugliesi, che siamo i maggiori produttori italiani, mangiamo il fiore detto corimbo, prima che sfiorisca. Infatti un piatto tipico della gastronomia pugliese sono le orecchiette con le cime di rapa , che si mangiano dalla provincia di Foggia alla provincia di Lecce. Giuliana ci ha fatto notare che, a causa del caldo di quei giorni, alcune cime di rapa erano fiorite e loro non le hanno potute raccogliere, perché nessuno le avrebbe comprate. Accanto alle rape erano piantate tante varietà di cavolo, tipico ortaggio invernale che molti medici consigliano di mangiare perché previene la formazione di tumori. Continuando la nostra interessante passeggiata in questo orto incantevole, Giuliana ci ha fatto notare piante di sedano, prezzemolo, cavolo verza, cicoria a foglie, radicchio, finocchio e un ortaggio a noi sconosciuto, il cavolo riccio. Questa varietà di cavolo è molto antica ed è stata recuperata grazie ad un socio dell’azienda che l’ha trovato fra le antiche sementi conservate da suo padre, che era un rinomato ortolano di Noci. È una varietà di cavolo molto delicata e tenera da cucinare. Anticamente veniva mangiato con le fave bianche, un altro tipico piatto della nostra tradizione, ma oggi viene anche abbinato ai cavatelli di grano arso. Proseguendo la nostra visita didattica siamo passati nell’orto estivo e lì abbiamo osservato piante di basilico, la cicoria riccia, le zucchine, le melanzane, i fagiolini, numerose varietà di peperoni, rossi , verdi e gialli, spinaci, cicoria galatina, insalata pan di zucchero, che nessuno di noi aveva mai visto, e alcune varietà di pomodori. Quest’orto è proprio un esempio di biodiversità: tanti ortaggi così diversi non li avevamo mai visti. Noi siamo stati felicissimi di aver avuto l’opportunità di visitare questa splendida azienda e ci siamo emozionati quando Giuliana ci ha detto che quello è il suo paradiso terrestre; a contatto con la natura, infatti , anche noi siamo stati più tranquilli e sereni. Dopo aver ringraziato e scattato una foto ricordo con la simpaticissima Giuliana, a malincuore siamo andati via.

Gli alunni delle classi V A-B
Scuola Primaria Positano